lunedì 10 novembre 2008

Incontro n° 13 - 06/11/08 esercitazione di strutturazione

Due settimane prima, il 23 ottobre, ci eravamo lasciati con l'impegno reciproco di dare vita ad una strutturazione del materiale che era stato presentato nel corso della lezione.

Questo materiale consiste in una serie di presentazioni/corsi che i docenti hanno realizzato per attività ed interventi formativi d'aula di varia natura.

Abbiamo quindi a disposizione tre corsi, uno di tecniche per la produzione audiovisiva, l'altro sulle reti e infine uno sulle derivate.

Completano il repertorio delle presentazioni di fine attività su temi di laboratorio ecologico.

Purtroppo, a causa delle agitazioni della scuola, i docenti non sono riusciti a produrre alcunché.
Ma per evitare di perdere tempo, nella mattinata del 6 novembre mi ero dato da fare per produrre uno stralcio di strutturazione su cui lavorare.

Così ho preso il corso sulle tecniche audiovisive e ho cominciato ad osservarlo, separando l'introduzione dal resto del materiale.

Ho provveduto ad approfondire la natura della scaletta direttamente in classe con l'autore che mi aiutato a suddividere i mattoncini di questo percorso su cui potremmo lavorare per la pubblicazione.

L'attività di esercitazione è consistita nella lavorazione dell'unità introduttiva che avevo cominciato ad elaborare.

Il mio intervento era proceduto come segue:
  1. avevo identificato le slide necessarie all'argomento introduttivo, ca. 6;
  2. Dopodiché, tenendo presente che avremmo introdotto lo speakeraggio, ho provveduto a spostare tutto il contenuto originale della slide nello spazio delle note;
  3. sapevo dunque di potere sfruttare la cooperazione semantica di tre canali di comunicazione: quello audio dello speakeraggio, quello testuale e quello della rappresentazione iconica;
  4. quindi ho deciso di cambiare il layout del template che ho sostituito rispetto all'originale blu scuro dal basso livello di contrasto con un altro chiaro e semplice, scelto dall'elenco di quelli disponibili in PPT 2003. Naturalmente, se ne può progettuare una ad hoc;
  5. quindi ho imposto sulle prime slide un layout di slide testo a sinistra/multimedia a destra;
  6. quindi ho riscritto i contenuti testuali, limitandomi ai concetti chiave, massimo cinque parole. In tal modo ho potuto giovare meglio sulla valenza grafica associata al testo.
  7. quindi in classe ho chiesto ai docenti di effettuare una ricerca iconografica adeguata ai contenuti.
    Vi ricordo che quando fate la ricerca, il materiale non deve essere pertinente solo per il contenuto ma anche e soprattutto per le caratteristiche tecniche dell'immagine.
    Le dimensioni sono molto importanti perché se scaricate, ad esempio, una fotografia di 150x200 pixel- cioé piccola - e intendete allargarla, otterrete un effetto di sgranatura.
    Lo stesso vale per la risoluzione nel senso che più alta é più elevata sarà la qualità, ma nel contempo aumenterà il peso del file PPT nel suo complesso.
    Vanno trovati quindi i giusti compromessi.
  8. Mentre i docenti effettuavano le ricerca iconografica, io con altri due docenti finivo di elaborare un'ultima slide contenente le ragioni della successiva unità di tipo storico.
    Ma queste motivazioni erano troppe livello di testo scritto quindi con la collaborazione dei docenti le abbiamo ridotte e tagliate;
  9. quindi abbiamo provveduto ad inserire una slide interattiva di tipo perlustrativo dopo la citazione delle videocamere analogica.
  10. abbiamo registrato lo speakeraggio per verificare l'impatto del risultato.
Per la prossima lezione, cercherò di consegnare una strutturazione finale di tutto il corso.

Per oggi è tutto, alla prossima. A proposito il materiale l'ho spedito tramite piattaforma.

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